CIBI DA EVITARE PER CANI E GATTI

Cioccolato, uva, patatine… questi alimenti possono sembrare deliziosi per voi ma sono in realtà molto pericolosi per i nostri compagni animali. Gli esperti di nutrizione propongono una comoda lista dei peggiori cibi tossici da evitare per alimentare il vostro animale domestico. Se si sospetta che il vostro animale abbia mangiato uno dei seguenti alimenti vi preghiamo di annotare la quantità ingerita e contattare il proprio veterinario o il Centro antiveleni di Niguarda al numero 02 66101029.

  • Carne cruda e pesce: Carne cruda e pesce crudo e uova crude possono contenere batteri, come la Salmonella e l’Escherichia Coli, e parassiti che causano intossicazioni alimentari o infestazioni. Cuocere a fondo questi alimenti per uccidere gli agenti infettivi è importante per proteggere il vostro animale.
  • Grasso (tagliato dalla carne): Le quantità eccessive di grasso ad alta concentrazione, sia cotto che crudo, possono causare pancreatite nei cani. Segni di pancreatite includono dolore addominale, insorgenza acuta di vomito  e diarrea.
  • Latte e altri prodotti lattiero-caseari: La maggior parte dei cani e dei gatti non ha grandi quantità dell’enzima lattasi che serve a digerire il lattosio del latte. Da qui, l'ingestione di qualsiasi tipo di prodotto lattiero-caseario provoca spesso la diarrea, i disturbi di stomaco, la perdita di appetito, ecc. fino a predisporre l’insorgenza di allergie alimentari.
  • Ossa: Le ossa perdono la loro elasticità quando sono state cotte e possono diventare pericolose schegge quando l'animale le mastica e le ingoia. I frammenti d'osso che percorrono l'intestino lasciano dietro di se molte lesioni interne all’apparato digerente. 
  • Bevande alcoliche: L'alcol ha lo stesso effetto sugli animali che sugli esseri umani. Esso danneggia fegato e cervello. Una piccola dose può causare vomito, diarrea, problemi di coordinazione, difficoltà respiratorie, tremori, coma e anche morte. Più piccolo è il cane e maggiore è il danno.

 

  • Salatini, patatine fritte e altri cibi salati: L'ingestione di troppo sale può causare un avvelenamento da sali di sodio. I sintomi comprendono vomito, diarrea, ipertensione, depressione, tremori, innalzamento della temperatura corporea, insufficienza cardiaca, e convulsioni. Questo avvelenamento può anche causare la morte.
  • Uova crude: L'albume crudo contiene un enzima chiamato avidina che serve all'assorbimento della vitamina B7 (biotina). La successiva  mancanza di questa vitamina porta a problemi di pelle e pelo. 
  • Avocado:  La pianta di avocado, le foglie, i semi, la corteccia ed i frutti contengono una sostanza chiamata “Persin”. Basta una piccola quantità di quest’ultima che può far ammalare seriamente il vostro animale causandogli vomito e diarrea. Gli uccelli e i roditori sono particolarmente sensibili all’avvelenamento da avocado e possono sviluppare congestione, difficoltà respiratoria e accumulo di liquidi intorno al cuore, in alcuni casi l’ingestione può anche essere fatale.
  • Caffeina: (caffè, tè, cola, Red Bull, ecc.) La caffeina in quantità sufficienti può uccidere il vostro animale e non esiste alcun antidoto. I sintomi di avvelenamento da caffeina comprendono irrequietezza, respirazione rapida, palpitazioni, tremori muscolari e convulsioni. 
  • Cioccolato: L'agente tossico nel cioccolato è la teobromina ed è una sostanza presente in tutti i tipi di cioccolato. Se il cane o il gatto mangiano del cioccolato, anche se in piccola quantità, potranno manifestare vomito, diarrea, eccessiva sete e irrequietezza. Le dosi più elevate causano anomalie del ritmo cardiaco, tremori, convulsioni e morte.
  • Cipolle, aglio ed erba cipollina: Le cipolle contengono tiosolfato che le rende velenose per gli animali. Non importa se cotto o essiccato, il tiosolfato in polvere o crudo uccide i globuli rossi del cane e del gatto causando gravi forme di anemia. Una quantità più grande una volta o una piccola quantità regolare (ad esempio attraverso la condivisione dei nostri alimenti) può causare un'avvelenamento grave. I gatti sono i più sensibili alle piccole quantità. I sintomi sono: vomito, diarrea, debolezza, mancanza di respiro, perdita di appetito, riduzione della conta dei globuli rossi.
  • Noci di macadamia: I cani non dovrebbero mangiare le noci di macadamia o qualsiasi alimento che le contenga (biscotti e caramelle). La frutta col guscio può essere fatale. I sintomi da avvelenamento sono dolori addominali, tremori muscolari, debolezza o paralisi degli arti posteriori, difficoltà a camminare, vomito, temperatura corporea elevata e rapida frequenza cardiaca, gengive pallide, possibile insufficienza renale e morte. I segni di avvelenamento appaiono entro 12 ore dall’ingestione e durano circa dalle 12 alle 48 ore. 
  • Noccioli di pesche, prugne , albicocche, ciliegie, mango e cachi: Il problema con questi frutti sono i semi o i noccioli che possono causare ostruzione dell'intestino in caso di ingestione. E' importante non permettere ai nostri animali di giocarci, perché il seme contenuto nel nocciolo delle pesche o delle prugne contiene una piccola quantità di cianuro che è velenoso per gli esseri umani e per gli animali. I sintomi da ingestione di cianuro sono: pupille dilatate, difficoltà respiratorie, iperventilazione, shock e irrequietezza. 
  • Uva e uvetta: Non è chiaro ancora al cento per cento perché l'uva e l'uva passa possono causare insufficienza renale nei cani e nei gatti ma lo fanno. Ne basta una piccola quantità per causare vomito ed iperattività. Con dosi elevate l’animale mostra segni di letargia e depressione tra le 24 e le 48 ore. Il danno ai reni è irreparabile. Se notate che il vostro animale mangia l'uva o uvetta è consigliabile contattare il vostro medico veterinario immediatamente.
  • Farmaci ad uso umano: La reazione avversa a un farmaco comunemente prescritto per l'uomo è la causa più comune di avvelenamento nei cani e nei gatti. E’ necessario tenere tutti i farmaci fuori dalla portata del vostro animale. Evitate di dare qualsiasi medicinale destinato agli esseri umani  a meno che non sia stato prescritto direttamente dal vostro medico veterinario. 
  • Lievito e il bicarbonato di sodio: Una maggiore quantità di queste polveri può causare cambiamenti degli elettroliti nel corpo che portano a spasmi muscolari e nel peggiore dei casi a creare l'insufficienza cardiaca. E' consigliato di tenere sempre il lievito e il bicarbonato di sodio in un armadio che non sia alla portata del vostro animale. 
  • Noce moscata: La noce moscata è una spezia popolare in cucina ma non dovrebbe essere utilizzata nel cibo per il vostro animale. L’avvelenamento provoca convulsioni, tremori, problemi al sistema nervoso centrale e la morte.
  • Pasta lievitata: Il lievito continua a produrre gas che fa crescere il volume della pasta fino a che non viene cotta. Questo è esattamente ciò che continua a fare anche nello stomaco del vostro animale quando mangia della pasta lievitata non cotta. Come lievita nello stomaco, la pasta può distendere l'addome dell'animale e causare dolore, coliche e infine gravi problemi respiratori.
  • Xilitolo contenuto in caramelle, gomme da masticare, dentifricio, e alcuni alimenti dietetici sono dolcificati: Questa sostanza aumenta l'insulina circolante nel corpo del vostro animale e causa sia il calo di zuccheri nel sangue sia l'insufficienza epatica. I sintomi iniziali includono vomito, letargia e perdita di coordinazione. Alla fine l’animale  può avere convulsioni e insufficienza epatica nel giro di pochi giorni.

Nel caso in cui il vostro animale abbia ingerito uno di questi alimenti o nel caso in cui ne abbiate il sospetto, è altamente consigliato rivolgervi immediatamente al vostro veterinario.