L'angolo del cane

Innanzitutto è importante ricordare che tutti i cani presenti sul territorio nazionale devono essere microchippati ed iscritti al sito dell’anagrafe canina.

Il piano vaccinale del cucciolo prevede un ciclo di 2-3 richiami in base all’età di inizio delle vaccinazioni. Se il cucciolo ha la possibilità di rimanere con la mamma il primo vaccino può essere fatto a 60-70 giorni di vita e richiamato circa 20 giorni dopo. Per i cuccioli che invece vengono staccati dalla madre prima dei sue mesi di vita è disponibile un vaccino apposito che può essere fatto a partire dai 45-50 giorni a cui dovranno seguire almeno 2 richiami vaccinali. E’ importante comunque sottolineare che l’immunità passata attraverso il colostro e il latte materno è superiore a qualunque vaccinazione, pertanto i cuccioli dovrebbero poter stare con la mamma almeno fino ai 60 giorni, limite peraltro previsto dalla legge.

 

 

Nonostante l’importanza della profilassi vaccinale è necessario che le vaccinazioni vengano eseguite solamente quando il cane gode di ottimo stato di salute che può essere verificato solo attraverso un’accurata visita clinica.

La visita per la vaccinazione è un ottimo momento per indagare eventuali alterazioni dell’animale e concordare con il proprietario eventuali indagini diagnostiche e esami di screening soprattutto in un animale anziano. Tutti i cani devono essere protetti da cimurro, epatite, parvovirosi e leptospirosi disponibili in un’unica dose vaccinale. Nel cane adulto e correttamente vaccinato da giovane sarà sufficiente un richiamo annuale.

La vaccinazione per la leptospirosi ha invece durata semestrale e dovrà quindi essere richiamata due volte l’anno nei soggetti a rischio. La vaccinazione antirabbica è obbligatoria nei cani che si recano all’estero ed è fortemente consigliata nei soggetti morsicatori sia verso le persone che verso gli animali in quanto costituisce una maggiore garanzia legale. Inoltre molte assicurazioni richiedono la vaccinazione antirabbica fra le loro condizioni. La vaccinazione antirabbica ha valore legale di un anno e deve sempre essere registrata sul sito dell’anagrafe.